27 lug

Lasagna Day, la storia della lasagna

La lasagna è un piatto di origine italiana che ha una storia affascinante e ricca di tradizioni culinarie. La sua storia risale a tempi antichi, anche se l’origine esatta è oggetto di dibattito tra gli storici.

L’antica origine della lasagna può essere fatta risalire agli antichi romani. Si crede che il termine “lasagna” derivi dal latino “lasanum”, che significa “pentola da cucina” o “vaso per cucinare”. I romani avrebbero cucinato strati di pasta insieme a vari ingredienti in pentole di terracotta, creando una sorta di proto-lasagna.

Durante il Medioevo, la pasta di grano duro iniziò a diffondersi in Italia. Tuttavia, la lasagna come la conosciamo oggi, con i suoi caratteristici strati di pasta e ripieno, non è emersa fino al XVI secolo, nell’Italia settentrionale. La ricetta tradizionale prevedeva l’uso di fogli di pasta all’uovo, cotti e alternati a ragù di carne, formaggio e salsa di pomodoro.

La lasagna è diventata sempre più popolare nel corso dei secoli, con variazioni regionali in tutta Italia. Ad esempio, nella regione dell’Emilia-Romagna, la lasagna è spesso fatta con pasta verde all’uovo, chiamata “sfoglia verde”, che contiene spinaci tritati. Altre varianti includono l’uso di frutti di mare al posto della carne o l’aggiunta di verdure come melanzane o zucchine.

Oggi, la lasagna è diventata un piatto internazionale, amato in tutto il mondo. È apprezzata per la sua bontà e la sua versatilità, consentendo infinite combinazioni di ingredienti. Oltre alla classica lasagna alla bolognese, ci sono lasagne vegetariane, lasagne bianche con salsa alfredo, lasagne di pesce e molte altre varianti creative.

La lasagna è celebrata in tutto il mondo il 29 luglio di ogni anno come “Lasagna Day”, una giornata dedicata a gustare e apprezzare questo delizioso piatto. Durante questa giornata, molte persone preparano lasagne fatte in casa o visitano ristoranti per assaporare diverse versioni di questo classico piatto italiano.

La lasagna rimane un simbolo della cucina italiana e della sua tradizione culinaria. La sua storia ricca e il suo sapore delizioso la rendono un piatto amato da molti, continuando a deliziare le persone di tutte le età in tutto il mondo.

La lasagna verde

La lasagna verde bolognese è una variante regionale della lasagna italiana, originaria della città di Bologna, nella regione dell’Emilia-Romagna. La caratteristica distintiva di questa lasagna è l’uso di pasta all’uovo di colore verde, ottenuta aggiungendo spinaci tritati all’impasto della pasta.

La lasagna verde bolognese viene preparata con una ricetta tradizionale che richiede la creazione di una sfoglia verde all’uovo, che viene poi cotta e utilizzata per creare gli strati della lasagna. Il ripieno tipico comprende il ragù alla bolognese, una salsa di carne ricca e saporita preparata con carne macinata, pancetta, cipolle, carote, sedano, pomodoro e vino.

Oltre al ragù alla bolognese, il ripieno può includere anche besciamella, un’importante salsa bianca a base di latte, burro e farina, che conferisce cremosità e sapore alla lasagna. Il formaggio utilizzato spesso è il parmigiano reggiano o il pecorino romano, che vengono spolverati tra gli strati di pasta e ripieno per aggiungere un gusto saporito.

La lasagna verde bolognese viene quindi assemblata alternando gli strati di pasta verde, ragù alla bolognese, besciamella e formaggio, fino a completare il piatto. Viene quindi cotta in forno fino a quando la superficie diventa dorata e croccante.

Questa variante di lasagna è molto amata in Italia e all’estero per il suo sapore ricco e la presentazione invitante. La combinazione di pasta verde, ragù alla bolognese e besciamella crea un equilibrio di sapori e consistenze che rende la lasagna verde bolognese un piatto delizioso e appagante.